Autore: Anna Casazza
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27 luglio 2020
Quali sono le metriche dell’attività di recruiting che saranno sempre più utili nel futuro? Quelle basate sui risultati. Eccone alcune: Qualità delle assunzioni Efficacia dei canali di selezione Tempo di assunzione Soddisfazione dell’hiring manager dopo 6-12 mesi Valutazione dell’esperienza dei candidati Costo per assunzione Tassi di conversione nel funnel Diversità dei candidati Ma come faccio a misurarle? Qualità delle assunzioni La qualità delle assunzioni è tanto importante quando difficile da misurare. La caratteristica intrinseca di questa metrica è che parla nel lungo periodo, ovvero il suo impatto non può essere valutato da subito, ma almeno dopo 6-12 mesi, a seconda della posizione. Non esiste una formula universale per valutare la qualità, ma la maggior parte delle aziende utilizza 3 indicatori: • retention dei dipendenti, ovvero la capacità di trattenere i dipendenti in azienda • coinvolgimento del dipendente. Ovvero l’interesse che la persona ha, dopo 6-12 mesi, per il proprio ruolo e per l’azienda • valutazione delle prestazioni Efficacia dei canali di selezione Quali canali di selezione hanno fornito i profili migliori? E’ importante distinguere tra i canali che consentono di ricevere centinaia, se non migliaia di cv e quelli che invece sono più targettizzati e che, anche se in misura minore in termini di quantità, portano persone in linea con quanto si sta cercando. Questa metrica deve essere considerata dopo aver definito la qualità delle assunzioni. Efficacia delle valutazioni Approfondendo i metodi di valutazione e comparandoli con la qualità delle assunzioni, si può capire quanto sia stato efficace e quanto il selezionatore sia stato bravo ad individuare le persone migliori. Tempo di assunzione Da sola risulta essere più un indicatore amministrativo più che strategico. A volte la necessità di coprire una posizione nel più breve tempo porta a non concentrarsi sulla qualità del lavoro, accontentandosi di quello che si è trovato in breve tempo. Sicuramente ci sono dei ruoli per cui questo discorso non può essere applicato, ma non deve essere la prassi. Candidature per assunzione Candidarsi oggi è diventato molto più facile e questa metrica non risulta molto significativa. In particolare per quelle posizioni molto ricercate diventa fondamentale cercare i candidati passivi, piuttosto che focalizzarsi su quelli attivi. Anche in questo caso si ribadisce il concetto per cui sia meglio la qualità che la quantità. Per questo motivo anche l’annuncio di lavoro deve essere uno strumento utile ad attirare soltanto le persone più adatte e non la massa. Esperienza del candidato Aspetto fondamentale da tenere sempre più in considerazione. Un’esperienza negativa può portare a diverse conseguenze, anche non strettamente legate al processo di selezione, come la perdita di clienti, la svalutazione dell’immagine aziendale e un passaparola negativo. Quindi la comunicazione trasparente, il rispetto, il coinvolgimento e la completezza devono diventare pilastri su cui costruire il processo di selezione e di onboarding. Tassi di conversione nel funnel Il funnel di selezione è una struttura che guida l’intero processo di reclutamento, restringendo il pool di candidati fino all’assunzione e all’onboarding. Questo imbuto mira a mantenere le persone interessate e motivate. Per analizzarlo bisognerà considerare le metriche basate sulle azioni, come il rapporto fra coloro che hanno iniziato il percorso di candidatura e chi l’ha lasciato a metà. Sarà quindi necessario avere una visione di ciascun passaggio del percorso di selezione del candidato per risolvere eventuali problemi. Per analizzarlo si possono filtrare i dati per tipo di lavoro oppure per dati demografici. Così facendo si avrà la percezione di dove si sta sbagliando. L’attività di recruiting è quindi misurabile con metriche rivolte ai risultati e sta diventando sempre più strategica. Grazie anche all’avvento della tecnologia che sta supportando i team in alcune fasi, il lavoro del recruiter è più creativo e fondato sulla ricerca dei talenti, intesi come persone di valore per l’azienda. Se l’impatto dei candidati sta aumentando, allora assumere la persona giusta diventa sempre più importante. Source: “Il futuro del recruiting”, Linkedin